Antonino Chiazza è nato a Cianciana il 19 ottobre 1960, vive ed opera a Palermo dove è residente. Ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte di Palermo, ha lavorato come grafico pubblicitario e divenne, poi, dipendente della Difesa raggiungendo gli obiettivi che si era posto ed accumulando, fino ad oggi, in circa trenta anni di servizio, successi, encomi e gratificazioni.
Ha allestito diverse mostre personali (Balestrate, Cianciana, Palermo) ed ha partecipato a numerose mostre collettive.
Antonino Chiazza si avvale di una ridefinizione soggettiva di matrici culturali che sono appartenute sia al Surrealismo che alla Metafisica dell’ambiente e dell’oggetto, per perseguire ed ottenere la rappresentazione di scenari di orientamento post-moderno, ma densi al tempo stesso di un immaginario creativo affidato alla sua personale ed intelligente ricerca linguistica.
Il passato, origine del futuro, da sempre, è l’elemento pittorico di Antonino Chiazza.
Ad un attento fruitore dell’immagine, non possono sfuggire le forme scoltoriche che affiorano, dai paesaggi prospettati all’infinito, non solo come segno inequivocabile del divenire della storia, ma soprattutto come vera sensazione del gusto visivo.
Il passato, il presente ed il futuro assumono, nelle opere di Chiazza, il ruolo pieno della esistenza del contemporaneo.

                                                               Testo tratto da una elaborazione di
                                                                                  Giorgio Gambino