LA VARCA DI TANO All’inizio di un luglio caldissimo, sul far della sera, un vento friscu soffiava dal mare, trasiva da Porta Felice e saliva su per il Cassaro, facennu smuovere le cime degli alberi centenari di Villa Garibaldi, iucannu a ti pigliu e un ti pigliu, con qualche lenzuolo rimasto stinnutu sulle corde tra […]Read More
Diamo tutto per scontato. Tutto sembra non avere più il giusto valore. Mangiamo mentre gli occhi stanno fissi alla tv che proietta immagini di guerra, di sangue di violenze. Scorrono volti di bambini sporchi di lordure che non gli appartengono. I loro occhi ci guardano imploranti me ntre le loro mani sono stretti in pugni […]Read More
Lo specchio rimanda un viso, il mio viso. Strizzo gli occhi per riconoscerlo. Capelli sbiaditi dalla mancanza di tintura, occhi arrossati e occhiaie scure e profonde, labbra serrate e spente. Il dolore cambia l’espressione. Ti spegne, resti solo accesa per ricevere altro dolore. Non mi riconosceresti neanche tu. Eri pronta sempre a richiamarmi ogni […]Read More
“Le vie dei tesori” Si è conclusa qualche giorno fa a Palermo, l’interessante manifestazione Le Vie dei Tesori, che ha dato la possibilità di visitare tanti siti-storici della città normalmente non sono fruibili. La manifestazione, nata otto anni fa per celebrare il Bicentenario dell’Ateneo di Palermo, è diventata un Festival che mette in moto […]Read More
XII Concorso nazionale di narrativa QUELL’ ULTIMO CAFFE’ Dritto, davanti alla finestra, […]Read More
Alle otto di un caldo mattino, malgrado la stagione autunnale già avanzata, una macchina si fermò davanti il cancello del cimitero vecchio. Ne scese una donnina di piccola statura, avanti con gli anni, stretta in un cappotto grigio, dalle gambe esili coperte da pesanti calze nere che finivano dentro scarpe sformate dal trascorrere del tempo […]Read More
Fino a poco tempo fa era ancora li, in un angolo del camerino della mia vecchia casa e quando c’era qualcosa da riparare si ricorreva a lui, testimone antico di un mestiere. Oggi è scomparso, come i tanti mestieri che ci hanno accompagnato fino a qualche decennio fa.Un piccolo mobile in legno quadrato, con un […]Read More
Lo ricordo così: il fumo delle sigarette saliva lento, mischiandosi con quello del cono di luce che trasmetteva le immagini sullo schermo. I posti a sedere erano sempre esauriti, specie nelle fredde giornate invernali. La maschera con la torcia fendeva le file in cerca di qualche poltrona libera, ma il fatto che non ce ne […]Read More
In ogni paese ci sono persone che, per qualche strana alchimia, sono conosciute da tutti ed esisteranno sempre nel racconto di chi li ha incrociati, anche per poco, sul proprio cammino. Resteranno sepolte e vive, rimarranno come chiese, case o vie nella storia di quel luogo. Basterà citarle per paragonare la loro vita ad […]Read More
Il paesaggio invernale. Così diverso da quello appena passato… così vario. Sfumature di verde che si inseguono e si alternano a tratti di scuro marrone. Campi arati a campi incolti dove i fiori scarlatti della sulla fanno la prima comparsa. Vigneti privi di frutto e ulivi ancora da alleggerire, ogni tanto un nuovo specchio […]Read More